A Trento seminario internazionale su Parrhesia e politica: dire la verità di fronte al potere. Interviene Barbara Henry

Dal 2007 l’Annuario Politica e Religione organizza presso il Dipartimento di Filosofia, Storia e Beni Culturali dell’Università di Trento un seminario internazionale interdisciplinare sulla storia di figure e concetti teologico-politici. Il tema scelto per il seminario del 2012, che si terrà a Trento dal 20 al 22 giugno 2012, è Parrhesia e politica: dire la verità di fronte al potere. Tale seminario conclude l’attività dell’Unità del Coordinatore nazionale, Michele Nicoletti, del progetto Prin 2008, Verità del Potere, potere della verità, a cui l’area di filosofia politica della Scuola Superiore Sant’Anna ha partecipato come Unità Locale con il tema Universalismi a confronto: laicità e sfera pubblica fra Occidenti e Orienti.

Al seminario interverrà la professoressa Barbara Henry della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa con una relazione sul tema sul tema Teurgìa e verità nella mistica ebraica.

Attestato per la prima volta in Euripide, il termine parrhesia indica il diritto di dire tutto e, in particolare, di dire ciò che è vero senza riserve. Esso appartiene anzitutto al linguaggio politico della polis greca, ove indica la libertà di parola e la franchezza proprie del cittadino per giungere poi a designare più estesamente il coraggio della franchezza. Tali accezioni filtrano poi nel contesto biblico: nell’Antico Testamento esso designa, tra l’altro, il pronunciamento della verità senza riserve e il coraggio del giusto davanti tanto a Dio che agli uomini, mentre nel Nuovo Testamento essa compare a connotare la predicazione pubblica di Gesù e la testimonianza portata dagli apostoli, coraggiosamente fedeli alla verità e sorretti dalla speranza e dalla confidenza in Dio. È già evidente nelle tradizioni antiche, dunque, come il concetto di parrhesia offra spunti fecondi di riflessione anche contemporanea sul rapporto tra politica e verità.